Si costituirà spontaneamente ai carabinieri, accompagnato dal suo legale di fiducia, il secondo autore della rapina di venerdì scorso ai danni del bar-pub “Dandy” in viale Vincenzo Lilla a Francavilla Fontana. Si tratta di un francavillese poco più che 20enne del quale, per il momento, in attesa del provvedimento dell’Autorità giudiziaria, diffondiamo solo le iniziali: C.A..
Questi, già noto alle forze dell’ordine, ha agito insieme con il 20enne Gianluca Miccoli Sartori – arrestato in flagranza dagli uomini del Nucelo operativo e radiomobile della compagnia della Città degli Imperiali – quando erano da qualche minuto trascorse le 22.
I due, con il volto travisato e armati di pistola (non si sa se giocattolo) e coltello, hanno fatto irruzione dell’esercizio e, dopo aver puntato l’arma da fuoco contro un 16enne, si sono impossessati del contenuto del registratore di cassa: circa 300 euro, poi recuperati e restituiti ai legittimi proprietari.
Solo che all’uscita del locale hanno trovato ad attenderli gli uomini dell’Arma, i quali sono riusciti a fermare e a condurre in caserma Miccoli Sartori, cui hanno peraltro sequestrato l’auto impiegata per il colpo: una Smart di colore grigio parcheggiata col quadro ancora acceso in via Vecchia Sava.
L’altro rapinatore, invece, è riuscito a farla franca fuggendo a piedi agevolato dall’oscurità. Dopo un giorno di irreperibilità, però, C.A. si è messo in contatto con la famiglia e con l’avvocato Luigi Galiano, del foro di Brindisi, il quale gli ha consigliato di consegnarsi sua sponte alla giustizia.
Un consiglio che il giovane avrebbe accettato, sinceramente ravveduto – pare – per il gesto compiuto l’altro giorno.
Da precisare che al momento nei suoi confronti non pende alcun provvedimento restrittivo emesso dall’Autorità giudiziaria, che potrebbe provvedere in tal senso tra oggi e domani.
Intanto, l’avvocato Galiano attende il suo assistito per raggiungere la caserma dei carabinieri e perfezionarne dunque la spontanea consegna alle forze dell’ordine.