Si riceve e pubblica:
La reazione scomposta e carica di astio ideologico dell’assessore Voccoli denota la sua intolleranza verso l’altrui pensiero politico. Può stare tranquillo l’assessore Voccoli che, se Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale è un partito che non ha rappresentanza istituzionale all’interno del Consiglio Comunale di Francavilla Fontana, le idee, i progetti ed i pensieri di questo movimento di centrodestra innovativo e con radici profonde sono ben diffusi e sentiti nel corpo sociale francavillese. Né l’assessore Voccoli, con le sue dichiarazioni saccenti, né altri potranno mai mettere il bavaglio a Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale.
L’assessore Voccoli, invece che perdersi in dichiarazioni da “supercazzola” degne del miglior Conte Mascetti, rifletta sul fatto che sostiene e difende dei pessimi lavori di potatura delle querce lungo il perimetro del Castello Imperiali. Gli alberi, simbolo della completezza e dell’eternità, così carichi di significati, sono stati “decapitati” a Francavilla Fontana, nel disinteresse dell’assessore o, ancora peggio, con il suo avallo.
Al netto delle nebulose giustificazioni addotte e del torcicollo cronico, Voccoli scantona rispetto alla mancanza del controllo e del diritto – dovere di alta sorveglianza che ha il Comune quale stazione appaltante. L’esponente del Partito della Rifondazione Comunista si perde nelle vicende amministrative che riguardano le condizioni ed i requisiti di avvio e di procedibilità della gare d’appalto, ma nulla riferisce circa le “verifiche del fare”, ossia la vigilanza dell’amministrazione sulle opere ed i lavori in fase di esecuzione. Aspetti che nel caso di specie sono stati integralmente disattesi.
Fa inoltre rabbrividire come l’assessore, nel suo vano tentativo di coprire proprie negligenze ed inefficienze, invece di difendere le ragioni e gli interessi della comunità e dell’amministrazione comunale stessa, condividendo quanto sostenuto da Fratelli d’Italia, finisca con l’assumere, di fatto, il patrocinio della ditta subappaltatrice sottoposta al controllo qualche giorno fa.
Per buona pace dell’assessore, nella vicenda è venuta fuori una mancanza di professionalità e di razionalità sin dalla impostazione di lavoro.
Io, che secondo l’infelice espressione adoperata dall’assessore rientrerei tra “i vari” che dovrebbero conoscere l’emergenza parchi, conosco talmente bene la vicenda da ritenere l’annuncio sulla non meglio precisata indizione di gare aperte per la concessione dei parchi il segnale di un clamoroso ritardo con cui si affronta il problema. Del resto anche nel programma politico – elettorale di Fratelli d’Italia Alleanza è stato inserito un capitolo su iniziative concrete da assumere partendo dalla situazione reale esistente e sugli atti amministrativi che erano stati già deliberati. Il tutto per rendere l’azione di governo il più possibile ponderata e celere. Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale ha proposto di riservare le gare per l’affidamento e la gestione dei parchi, con possibilità di avviare all’interno piccole attività di somministrazione, a giovani e disoccupati, proprio al fine di dare un risvolto sociale ed occupazionale, sia pure modesto, ad una questione legata fortemente all’ambiente ed alla riqualificazione dei quartieri.
L’attuale amministrazione, se davvero avesse avuto a cuore il problema, avrebbe potuto immediatamente riprendere il regolamento approvato dal Consiglio Comunale il 6 agosto 2012 ed il successivo schema di convenzione approvato dalla Giunta Comunale il 2 aprile 2013. In tale maniera si sarebbe data una risposta positiva in termini di efficienza e di efficacia ad una emergenza. . In questo caso il torcicollo di Voccoli poteva addirittura tornare utile. Intanto si continua a perdere tempo.
Michele Iaia
Coordinatore Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale – Francavilla Fontana