Si riceve e pubblica:
Non credo che il verde pubblico, la qualità della vita e le condizioni di lavoro si valorizzino con il supporto di ditte che, se le notizie dovessero trovare conferma, si occupano malissimo della manutenzione del verde in violazione peraltro della legge e dei diritti dei lavoratori stessi.
Dalla vicenda dei lavori per la cura del verde pubblico emerge a Francavilla Fontana, al di là delle sterili difese d’ufficio che si cerca di propinare alla gente, una costante assenza di controllo e sorveglianza su ciò che avviene sul territorio cittadino. Avevo già denunciato tale stato di cose in tempi non sospetti ed ancora prima che si verificasse la tragedia della morte di un operaio di una ditta appaltatrice per dei lavori A.Q.P..
Oggi si apprende che i Carabinieri sanzionano una impresa subappaltatrice i cui operai erano intenti a sistemare la vegetazione lungo il Castello Imperiali, dunque proprio presso la sede municipale. Sul punto si coglie anche l’occasione per evidenziare lo scempio con cui sono stati deturpati i rami degli alberi che insistono lungo il perimetro del Castello, forse per favorire la visibilità di quest’ultimo; insomma, cose che non accadono nemmeno a Las Vegas.
È di tutta evidenza che non basta annunciare l’avvenuta approvazione di un regolamento specifico sulla gestione dei parchi e la manutenzione del verde, se poi mancano le più elementari attività di controllo e di sorveglianza persino sotto il naso di amministratori e dirigenti del Comune di Francavilla Fontana.
In conclusione auspico che l’amministrazione comunale smetta di annunciare e far annunciare rivoluzioni solo sulla carta. È doveroso invece impegnarsi per la manutenzione del verde, ponendo l’attenzione sulla qualità del servizio reso, sul controllo e sulla sorveglianza in tema di lavori pubblici.
Michele Iaia
Coordinatore Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale – Francavilla Fontana