Un furto di energia elettrica da record quello scoperto da carabinieri e personale Enel nei giorni scorsi. Sfruttando l’ormai classico stratagemma del magnete a disturbare il contatore, un imprenditore avrebbe sottratto al gestore qualcosa come 500mila euro di corrente.
Il 52enne T.S., titolare di un’impresa casearia a Ceglie Messapica, è stato quindi arrestato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di furto aggravato e poi rimesso in libertà dietro disposizione dell’Autorità giudiziaria.
I controlli dei militari proseguiranno nei prossimi giorni: sotto osservazione numerosissime bollette troppo “leggere”.