Francavilla, Rifondazione: «Dall’opposizione critiche sul degrado del verde pubblico? Ma se è colpa loro»

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Si riceve e pubblica:

In questi ultimi mesi il centrodestra francavillese ha deciso di condurre sui media locali (a mezzo stampa o televisione) una faziosa campagna di disinformazione in merito alle questioni riguardanti il verde pubblico della nostra città.

Alcuni consiglieri di opposizione dimenticano che le passate amministrazioni di centrodestra hanno sempre dato l’impressione di ritenere marginali i temi relativi la salvaguardia e valorizzazione del verde pubblico. Prova ne sia il fatto che, anche solo per le “banali” e routinarie potature nelle zone alberate, la città di Francavilla Fontana ha dovuto attendere una nuova amministrazione, di diverso colore politico, affinché fossero espletati tali lavori di manutenzione ordinaria. Inoltre, è evidente a tutti i cittadini, anche i più distratti, che lo stato di degrado e abbandono delle aree verdi comunali denunciato, non può che essere colpa grave delle passate amministrazioni che mai hanno cercato una soluzione a tale scempio.

Arcangelo Roma
Arcangelo Roma

Inoltre, visto e considerato che l’attuale amministrazione comunale ha da poco approvato l’apposito “regolamento del verde pubblico e privato”, ricco di novità quasi “rivoluzionarie” per la nostra città, le suddette polemiche appaiono pretestuose (nel senso che probabilmente l’opposizione cela il fatto di non aver mai letto neanche una pagina di tale regolamento e parla senza cognizione di causa).

Tale regolamento (consultabile/scaricabile dal sito del Comune, per i miscredenti) prevede, oltre alle ovvie norme a tutela delle piante e delle aree verdi, l’affidamento di aree verdi comunali – a privati cittadini, associazioni, comitati di quartiere, etc. – e la sponsorizzazione (art. 6), la messa a punto di un “piano delle aree gioco” (progettazione di nuove e migliorie apportate a quelle già esistenti) (art. 40), la possibilità di insediare e gestire chioschi e dehors (art. 46), la realizzazione di aree destinate ai cani (art. 50). In tal senso ci piace rilevare che il nuovo regolamento del verde pubblico e privato da’ tanto un segnale sotto il profilo della tutela ambientale e del patrimonio paesaggistico comunale, quanto sotto il profilo dell’incentivazione di processi di partecipazione attiva.

Perciò, questo comunicato stampa non si rivolge a distratti consiglieri di opposizione, bensì alla totalità dei cittadini francavillesi che abbiano la volontà di contribuire al bene della nostra comunità attraverso l’impegno attivo e la progettazione condivisa.

La Segreteria
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo E. Che Guevara – Francavilla Fontana

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