Bongo, il cane di un intero paese, ha bisogno d’aiuto.
Bongo è conosciuto da tutti, nonostante non abbia un padrone né una casa. In realtà, di padroni ne ha tanti: tutti gli abitanti di Erchie, alcuni dei quali gli avevano messo per l’appunto il nome di “Bongo”. Un nome simpatico e familiare, proprio come chi lo porta.
Bongo per anni ha frequentato piazza Umberto I, tanto da esserne diventato quasi la mascotte, si è preso le carezze di chiunque gliene abbia voluto dare e ha ricambiato con quell’affetto che forse solo i migliori amici dell’uomo sanno dare. La signora Antonia Caretta, grande amante degli animali, l’ha accudito come un figlio e non gli ha fatto mai mancare del cibo.
Da qualche tempo, però, Bongo si è ammalato: gli si consuma la pelle giorno dopo giorno e stasera ha finito per accasciarsi, impossibilitato a muoversi, in via Manduria, nei pressi del civico 43.
Una famiglia che gli è affezionata l’ha soccorso e ha contattato diversi veterinari, anche se di mezzo – come spesso, purtroppo – ci si è messa la burocrazia. Uno dei dottori ha risposto che, per curare un randagio, è necessario chiedere il permesso al Comune, all’Asl e così via.
Un altro si è invece reso subito disponibile e domattina si recherà sul posto per prestare ogni cura possibile a Bongo. Non dovrebbe essere un intervento semplice, quindi ci sono dei costi da sopportare, che ovviamente non è giusto se li accolli per intero questa famiglia.
Di qui l’appello a chi ama gli animali e soprattutto a chi, vivendo a Erchie, Bongo l’avrà sicuramente conosciuto e magari gli avrà anche voluto bene perché – dicono – era impossibile non volergliene.
Dunque, una mano sulla coscienza e una sul portafogli: basta poco, uno, due, cinque euro. L’unione fa la forza e in questo caso almeno provare a salvare un’anima candida vale come buona azione quotidiana. Bongo, al posto vostro, l’avrebbe fatto: vi avrebbe aiutato.
Chiunque voglia dare una mano può contattare Marcella (3406673379), Agnese (3468260036) o chiamare al fisso 0831759237.