Zakaria Ismaini, il 32enne marocchino, prostituto omosessuale, accusato di aver ucciso e dato alle fiamme il corpo del 63enne di Oria Cosimo Mastrogiovanni, nella sua villa a Latiano, è indagato anche per la morte di una seconda persona, una donna di 50 anni, uccisa a La Plaia, nel Catanese. La donna, avrebbe conosciuto il suo assassino sul lungomare de La Plaia, diventandone amica. Il 7 febbraio scorso l’uomo l’avrebbe ammazzata colpendola alla testa dopo una violenta lite, trascinato il cadavere in spiaggia e, così come fatto con Mastrogiovanni, appiccando il fuoco al bungalow nella quale l’aveva portata.
Ismaini, fermato in un peschereccio ormeggiato nel porto di Catania, durante l’interrogatorio davanti al giudice per le indagini preliminari di Catania e al pm Giovannella Scaminaci, avrebbe confessato tutto.