Si riceve e pubblica:
Francavilla Fontana, 11 Febbraio – “Foibe: io non scordo”, questo il testo degli striscioni affissi nella notte a Francavilla Fontana da CasaPound Italia nei pressi di alcuni istituti di scuola superiore, per commemorare l’eccidio dei 20mila italiani martiri delle Foibe, e i 300mila esuli istriani, giuliani e dalmati.
“Con questa iniziativa – si legge nella nota diffusa da Cpi – abbiamo voluto ricordare la tragedia che alla fine della Seconda Guerra Mondiale colpì i nostri connazionali della Venezia Giulia e della Dalmazia, vittime di uno spietato piano di pulizia etnica messo in atto dalle forze militari titine, che avevano occupato quelle terre allo scopo di favorirne l’annessione alla Jugoslavia. Migliaia di italiani – continua la nota del movimento – furono trucidati e gettati nelle Foibe, profonde voragini che si aprono nel terreno carsico, o costretti ad abbandonare le proprie abitazioni per sfuggire alle violenze dei partigiani comunisti di Tito, messe in atto con la collaborazione di quelli nostrani della medesima ideologia”.
“Per logore e rancide ragioni ideologiche molti avrebbero voluto che in quelle Foibe fosse sprofondato anche il ricordo della tragedia – conclude la nota di CasaPound Italia – ma il nostro movimento non dimenticherà mai chi trovò la morte o dovette patire l’esilio in quei terribili giorni per la sola colpa di essere italiano”.