Ci è giunta su Whatsapp una segnalazione che qui di seguito riportiamo:
«Sono tre sere che passo vicino il parcheggio del nostro ospedale e puntualmente noto che i signori vigili urbani si stanno sbizzarrendo a multare le macchine della gente che viene a far visita ai ricoverati. Posso assicurare che tutte le macchine multate non creavano assolutamente alcun intralcio né tanto meno sostavano in maniera selvaggia. Se potete fate qualcosa. È peccato veramente rubare 41 euro alla povera gente che per adempiere a un dovere debba sborsare questi soldi. È peccato che la gente che viene in ospedale per far visita a un degente o chi presta assistenza a un suo caro debba avere l’amara sorpresa di trovarsi un regalino di 41 euro. Credetemi: le auto multate non parcavano assolutamente in modo selvaggio».
Se davvero la polizia municipale di Francavilla Fontana si sta comportando in questo modo, al di là dei casi-limite che vanno sicuramente sanzionati e tenendo anche conto della carenza di parcheggi nei pressi dell’ospedale, specie nelle ore delle visite, facciamo un appello all’umanità di comandante, ufficiali e agenti – uomini e donne come tutti – di tenere una mano sul cuore e l’altra ben salda sul taccuino delle multe prima di redigere verbali destinati a mortificare ulteriormente gente già giù di morale per avere un parente, un amico, un conoscente all’interno delle tetre mura del Camberlingo.
Ci sono aree in cui – ci piace pensare – la pietas, la comprensione umana, dovrebbe avere il sopravvento sulla rigidità: una di esse ci sembra quella nei pressi dell’ospedale. Fuori da qui: tolleranza zero, com’è giusto che sia. In fondo, in ospedale nessuno ci va per divertirsi o per infrangere le regole, ma solo perché deve.