Dal settembre 2009 al febbraio 2015 avrebbe rubato oltre 170mila euro di corrente dopo aver manomesso il contatore dell’attività commerciale che gestisce, un autolavaggio, ed è per questo stato arrestato un 25enne, che dovrà rispondere anche di ricettazione poiché trovato anche in possesso di oggetti risultati proventi di furto.
La scoperta è stata fatta dai carabinieri della stazione di Ostuni a Carovigno, che non hanno potuto far altro che contestare a L.S., originario di San Vito dei Normanni, il reato di furto aggravato. In sostanza, stando a quanto accertato dai militari, il gestore dell’autolavaggio avrebbe, utilizzando peraltro parti meccaniche rubate (di qui la ricettazione), manomesso il contatore dell’esercizio per risparmiare sulle bollette.
In questo modo avrebbe sottratto corrente per un totale di 600.000 Kw/h sfruttando comunque appieno quattro gruppi di lavaggio auto.
Il 25enne, dopo le formalità di rito, è stato arrestato e poi rimesso in libertà dietro disposizione dell’Autorità giudiziaria.