“La porta del destino” del regista francavillese Alessandro Zizzo in lista al festival di Clermont-Ferrand

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Foto: Chiara Ferrin

Grande successo per “la porta del destino” di Alessandro Zizzo, presente all’aperitivo di presentazione dell’Italian Short Film Corner, lo spazio dedicato alla promozione dei cortometraggi italiani presso lo Short Film Market di Clemont-Ferrand (2-6 febbraio), il principale evento mondiale per il mercato del cortometraggio. L’appuntamento è per oggi, martedì 27 gennaio, dalle 19, presso il Centro Nazionale del Cortometraggio a Torino. Definito come uno dei principali eventi mondiali per il mercato del cortometraggio, il Festival di Clermont-Ferrand darà spazio e visibilità anche ad uno fra gli ultimi lavori del regista pugliese.

Dopo un poker di corti premiati in tutto lo stivale (Bibliotheque con addirittura diciassette riconoscimenti), è arrivato a Modena per riprendere e raccontare di quell’amore nato all’improvviso, mentre cammini per strada ascoltando casualmente la voce di un citofono; un microcosmo di personaggi della quotidianità che ruota intorno alla sorprendete voglia del protagonista di dare un corpo a quella voce. Angelo Argentina, ovvero l’attore protagonista, insieme a Daniela Vantaggiato e Stefania Carnevali sono state solo tre delle figure presenti in scena.

La troupe cinematografica si fregia anche della professionalità di Alessia Pedroni, responsabile comunicazione e produzione, Matteo Torsani responsabile tecnico, riprese e montaggio, Luca Monzani direttore della fotografia, Alberto Fontana fonico, Alice Trenti costumista e scenografa, Alessia Natillo per le musiche originali, che per lo stesso corto ha vinto come “Miglior colonna sonora” al festival di Palestrina (Roma) e Valentina Fogliani make up artist. Una presenza straordinaria figura nel cast artistico di questo cortometraggio: Vincenzo Costantino, detto Cinaski, noto poeta, scrittore e musicista milanese, già conosciuto per i suoi reading ironici e diretti, amabili e provocatori e per le storiche collaborazioni con Vinicio Capossela. Con questa finestra sul curioso mondo dell’amore ancora una volta Alessandro Zizzo fa parlare di se perché diffonde la sua professionalità e la sua cultura cinematografica in tutta la nazione e non solo, ora anche in Francia.

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