La pazienza ha un limite. E quella del segretario cittadino di Forza Italia Rocco Caforio, quel confine, l’ha valicato da tempo. Colpa degli assenteisti: cioè di quei consiglieri comunali eletti nella lista del suo partito, che appena staccato il biglietto per un posto nelle Assise civiche, dimenticano elettori e promesse, disertando sistematicamente tutte le sedute, e privando così l’opposizione dei numeri necessari a condurre le proprie battaglie in Consiglio. Caforio, per nulla intenzionato a soprassedere oltre davanti a tale comportamento, ha ora deciso di rendere pubblico il disagio della dirigenza azzurra, chiedendo ai suoi consiglieri comunali di decidere: dentro o fuori dal Consiglio.
“E’ una questione di coerenza e dignità” dice. Nel mirino del segretario azzurro in particolare, sembra esserci il collega di partito Giacomo Gallone, che fatta eccezione per la prima seduta dedicata all’insediamento del nuovo Consiglio, non si è più degnato di mettere piede in aula, venendo così meno all’impegno con i propri elettori.
“Pare strano – lamenta Caforio – che in campagna elettorale i candidati diano il massimo per essere eletti e dopo, in caso di elezione, si diserti sistematicamente il Consiglio Comunale e le Commissioni. A meno che non ci si candidi solo per vincere e per amministrare. Chi pensa questo – avverte il segretario di Forza Italia – è fuori strada”.
“Mi auguro, e questa volta come segretario di Forza Italia, che vi possa essere una nuova stagione e che i nostri rappresentanti si dimostrino all’altezza del ruolo affidato loro dagli elettori e diventino punto di riferimento di tutti coloro che hanno composto le liste e dei dirigenti. Diversamente ognuno dovrebbe trarre le conclusioni per coerenza e per dignità”.
