Sono 64 le persone denunciate per truffa e falso dai militari della guardi di finanza di Brindisi – Nucleo baschi verdi – per essersi resi protagonisti della contraffazione di polizze assicurative, contrassegni Rca, patenti di guida, passaggi di proprietà, carte di circolazione e persino referti ospedalieri, certificati medici, tessere sanitarie, buste paga ed estratti del casellario giudiziario. Il principale accusato è un grafico di Brindisi, titolare di una serigrafia, il quale avrebbe smerciato i documenti abilmente falsificati a 63 clienti residenti nel capoluogo adriatico, in provincia e nel Leccese.
Le indagini sono partite nel 2013 quando nel corso di un controllo della circolazione stradale un automobilista è stato trovato con sul parabrezza un tagliandino assicurativo falso ma molto simile all’originale e ha poi detto agli uomini diretti dal maggiore Alessandro Giacovelli come se lo era procurato.
Di qui il sequestro di telefonini, tablet, computer e hard disk all’interno della tipografia e di 189 veicoli coperti da assicurazioni risultate fasulle. Le vittime dei reati contestati hanno sporto denuncia nei confronti dei presunti autori.