Sono definiti in genere futili motivi, si tratta in realtà di bullismo. Un fenomeno che spesso non si limita purtroppo all’età dei bulli-teenager, ma si spinge oltre e assume le fattezze della prepotenza, delle minacce e delle molestie anche nei confronti di persone adulte: l’escalation micro-criminale di un 21enne è finita con l’arresto, però, la scorsa notte, dopo addirittura il tentativo di sfondare la porta dell’abitazione in cui il bersaglio – un 19enne – vive con i genitori.
Gianluca Morleo di Erchie è stato preso in flagranza di reato dai carabinieri della stazione del suo paese dopo aver persino tentato di sfondare l’abitazione del suo rivale e aver persino inveito contro i suoi genitori, così adesso sarà chiamato a rispondere di violenza privata, minaccia, violazione di domicilio e danneggiamento.
Quando gli uomini dell’Arma, contattati dalle vittime, sono giunti sul posto, hanno trovato Morleo – già in passato resosi protagonista di episodi di percosse e minacce – in casa mentre teneva sotto scacco il suo quasi-coetaneo e tutti gli altri.
Ne è seguito l’arresto e poi i domiciliari, nella speranza che possa essergli servito di lezione.
