Un’altra persona, oltre al 26enne Daniele Di Palmo, sarebbe stata posta in stato di fermo d’indiziato di delitto proprio questa mattina per i fatti della mattina del 21 dicembre scorso al mercato ortofrutticolo nella zona industriale di Francavilla Fontana costato il ferimento di Dionigi, Pietro e Tommaso Chionna, padre e figli di 51, 27 e 24 anni. Si tratterebbe di un altro protagonista di quel giorno di sangue, una delle sei persone giunte in area Pip a bordo di due auto – un’Alfa 147 e una Smart – sulle cui tracce si sono messi nell’immediatezza dei fatti i carabinieri della compagnia di Francavilla, coordinati dal capitano Nicola Maggio, e i colleghi del Nucleo investigativo di Brindisi. L’uomo sarebbe stato raggiunto stamattina nella sua casa di campagna al confine tra i comuni di Oria e Francavilla e poi condotto in caserma per le formalità di rito. Qui lo starebbero ancora ascoltando gli investigatori e il magistrato. Ulteriori dettagli potrebbero essere diffusi nelle prossime ore.
Auto a fuoco nella notte, era parcheggiata in centro: indagini per risalire all’origine del rogo
Nel corso della notte, un incendio ha distrutto un Suv BMW che era parcheggiato in strada a Torre Santa Susanna: più precisamente, in via San