Forza Italia, Iurlaro: «Chi invoca le regole, prima le rispetti: Vitali leader legittimo, gli altri si propongano al congresso»

Pietro Iurlaro e Luigi Vitali
Pietro Iurlaro e Luigi Vitali

Si riceve e pubblica:

Rispetto. Delle persone, dei ruoli e delle regole. C’è chi lo invoca, ma non sempre lo onora. A chi si straccia le vesti di fronte ad una presunta violazione delle suddette, occorre far notare come l’attuale coordinamento provinciale sia legittimato non solo con una nomina arrivata “dall’alto” che giustifica il “commissariamento” (proprio come accaduto nei vari Comuni del brindisino), ma anche con una legittimazione che nasce dal consenso ottenuto nell’ultimo congresso dell’allora Pdl. E quindi, ecco appunto le regole. Siamo a dicembre. Gennaio è davvero vicino come è vicino il congresso di Forza Italia. In quella sede, con il rispetto dovuto e necessario nei confronti di chi ha ricoperto, con dignità, sacrifico e personalità un ruolo delicato in un momento difficile per l’intera area di centrodestra a livello nazionale, potranno e anzi dovranno venire fuori le legittime aspettative di chi crede di poter fare meglio. Ma tra il dire e il fare, spesso c’è il mare. Altra volte, un oceano di preparazione e, perché no, anche educazione. Aggiungo, e credo di parlare a nome di molti, di estrema fiducia e stima nei confronti dell’attuale coordinamento e quindi del nostro commissario on. Luigi Vitali.

Pietro Iurlaro (FI)
Senatore della Repubblica

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