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L’importanza di qualcuno la si coglie appieno proprio durante la sua assenza, dicono. Vale per le persone. Può valere, a ragion veduta, anche per i locali. Non che il Giba Cafè ne avesse bisogno: ma il suo incredibile successo è parso ancora una volta – se possibile – ancor più evidente proprio in questi giorni di chiusura: poco più di una settimana per concedersi un meritato, meritatissimo riposo. Giovanni Lopalco e il suo magnifico staff stanno ricaricando le batterie dopo un anno vissuto a pompare senza sosta sangue nelle vene della movida cittadina. E davanti a loro c’è ora un inverno da scaldare, come sempre. La tacca segna ormai quota 80 percento. Giovedì le pile saranno nuovamente al massimo. Poi tutti al loro posto, fra i tavoli, al bancone, tra la gente. Perché venerdì 21 si riparte. In grande stile: l’unico tipo di stile che il Giba Cafè conosca.

“Venerdeep” sarà la serata inaugurale della nuova stagione, con dj set live per un “reopening” imperdibile. I motori torneranno a girare a massimo regime per un altro anno di Giba: con quel mix di qualità, professionalità e stile che ha fatto del lounge bar di Giovanni Lopalco qualcosa di più che un semplice locale. Il Giba Cafè è oggi a tutti gli effetti non solo una realtà commerciale di successo, ma un punto di riferimento imprescindibile, un luogo di aggregazione sociale e d’incontro di cui la città – e non solo – sembra non poter più fare a meno. Uno “status” speciale che poche attività riescono a raggiungere nel corso della loro storia, frutto di un lavoro costante, di idee azzeccate, di un rinnovamento continuo: tutti sinonimi di estrema professionalità, di chi non si riposa mai sugli allori del successo conquistato, ma investe per il successo che verrà. Instancabilmente.
Redazionale