C’è movimento tra le forze politiche in vista delle amministrative della prossima primavera, anticipate dalla “caduta” prematura dell’amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Pomarico. Un aspirante primo cittadino è addirittura già uscito allo scoperto, a modo suo, con una lettera ai cittadini-elettori e con una bozza di programma elettorale. Si tratta del “satiro” Adolfo Labarca, che molti ricorderanno per i doppiaggi del film “La Caduta” con protagonista un Pomarico-Hitler tutto da ridere. Sempre ironicamente, ma allo stesso causticamente, Adolfo riguadagna la ribalta con i seguenti documenti:
Cari concittadini,
in verità di voi ad Adolfo non interessa assolutamente nulla e la Sua candidatura, oggi, a Sindaco di Oria è caratterizzata dalla idea e volontà di non far partecipare la cittadinanza alla vita civile di Oria.
Dopo tante illusioni e tante delusioni causate dalla politica bisogna dire basta. Adolfo Vuole confermare ed elevare a sistema questo modo di fare politica in cui decidono pochi per molti, o meglio uno per tutti, le persone non devono riscoprire la vera politica, devono solo votare, condizionate in modo possibile affinché Adolfo ed i Suoi Consiglieri Comunali fantoccio possano regnare.
Bisogna tornare a parlare di Oria e del suo futuro. Futuro che ancora oggi questa politica non ha disegnato.
Quello che vi presentiamo e per il quale chiediamo la vostra fiducia (cara massa di pecoroni) è il programma per regnare Oria nel prossimo ventennio, un programma ipocrita, farcito di luoghi comuni, tanto ambizioso quanto irrealizzabile ottenuto dal più bieco copia/incolla da internet.
Per raggiungere gli obiettivi certamente ambiziosi, che Adolfo intende realizzare, grazie ad una “nuova” squadra, formata da persone incompetenti, arruffoni e cialtroni, merdacce che possono vantare incompetenze, e da candidati nuovi, teste di paglia che si affacciano con entusiasmo per la prima (e ultima) volta alla gestione della Cosa Pubblica, Adolfo ha deciso di dare un solo scopo:
lavorare per il proprio tornaconto, affermando di volere il bene del paese, svolgendo la funzione amministrativa senza alcuno spirito di servizio ed evitando di misurarsi con i problemi reali.
Adolfo ascolterà, valuterà le istanze dei cittadini con ipocrita interesse e deciderà per ciò che riterrà giusto e che graziosamente vorrà concedere se avrà dei dubbi sulla reale efficacia di un provvedimento, consulterà i cittadini ma solo per prenderli per il culo.
Oria è molto cambiata in questi anni. È cresciuta da sola e senza alcun aiuto della politica ma solo grazie alla buona volontà di tanti oritani che hanno creduto e investito nonostante la politica cialtrona, incompetente e arraffona.
Adolfo Vuole guidare questo cambiamento, realizzando a parole le opere pubbliche necessarie, riorganizzando l’attività amministrativa e l’erogazione dei servizi comunali in modo da rispondere sempre di più alle esigenze di divisione dei sindacalisti e dei gruppi contrapposti di dipendenti comunali, alimentando le faide interne.
Con la vostra fiducia e il vostro sostegno, Adolfo raggiungerà ogni obiettivo personale, con determinazione, rispettoso dei propri interessi e dei Consiglieri che lo asseconderanno, rivolgendo un occhio di riguardo ai propri elettori e ghettizzando i soggetti più deboli della comunità.
Adolfo Labarca – Candidato Sindaco