E’ un timore, un sospetto sottaciuto, bisbigliato, quasi come se il silenzio possa coprire il problema. Ma l’eroina, la più devastante fra le droghe, capace di dare un’incontrollabile e mortale dipendenza fin dal primo uso, sembra essere riemersa dal passato. Anche a Francavilla Fontana. Ieri i carabinieri della locale stazione, guidati dai maresciallo Piero Muzzonigro, Giuseppe De Mitri e presente anche il brigadiere Flavio Gallo, hanno arrestato un presunto spacciatore di “brown sugar”. Si tratta di Marco Suma, 29 anni. I militari coordinati dal capitano Nicola Maggio, lo hanno sorpreso con 3 grammi della micidiale droga nascosti in casa durante una perquisizione realizzata con l’ausilio di cani del nucleo cinofilo di Modugno. L’eroina era divisa in dosi, 9 per l’esattezza, e nell’appartamento c’era tutto l’occorrente per il confezionamento e per il taglio. Suma, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto ai domiciliari. La droga e il resto sono stati invece sequestrati.
