Due memorial per ricordare “Pizzicone”: uno in acqua, l’altro sull’erbetta sintetica.
Si è svolto domenica scorsa 12 ottobre al largo di Acque Chiare a Brindisi il primo memorial “Massimiliano Memmola” di pesca in apnea, organizzato dagli amici dei forum “Caccia in Apnea”, “Pesca apnea” di Brindisi e “Pesca Apnè” di Bari, per ricordare il 33enne militare dell’esercito scomparso prematuramente il primo luglio scorso durante una sfortunata battuta di pesca subacquea in località Torre Mattarelle.
Una trentina di giovani pescatori in apnea ha scandagliato i fondali della costa brindisina alla ricerca di pesci che sono stati poi donati alla famiglia di Massimiliano, sub professionista e conoscitore esperto di tutte le tecniche di pesca in apnea, amato e benvoluto sia da tutti i suoi colleghi del I Reggimento Cavalleria Nizza di Bellinzago Novarese (NO) dove era di stanza sia da coloro che condividevano con lui la passione per la pesca ad immersione. Il pescato di domenica è stato donato interamente alla famiglia di Massimiliano: un gesto simbolico per esprimere vicinanza.
I colleghi del militare oritano hanno organizzato anche a Bellinzago Novarese, venerdì 10 ottobre, la prima edizione del memorial “Massimino”, torneo triangolare di calcetto al quale hanno partecipato i suoi colleghi e i familiari invitati per l’occasione.
«Questi due memorial sono serviti per mantenere vivo il ricordo di mio fratello – spiega il fratello Andrea Memmola – e sia io che la mia famiglia e la sua ragazza Desiree abbiamo un vuoto dentro difficile, anzi impossibile da colmare; gli abbiamo voluto bene tutti e se potesse ascoltarci, sarebbe certamente orgoglioso di aver fatto parte della nostra vita. La scomparsa di mio fratello ha segnato tutti e il miglior modo per averlo qui con noi è continuare a fare quello che piaceva fare a lui. Il mio ringraziamento più grande – conclude Andrea – voglio farlo a tutti coloro che ci sono stati vicino, dai familiari agli amici di Massimiliano, dai suoi colleghi di lavoro agli amici con cui condivideva la passione per la pesca subaquea».
Alfredo Carbone