Provincia, Consales il più votato, in Ncd qualcuno ha “tradito” Iaia. Tutti i retroscena del voto

Il sindaco Mimmo Consales
Il sindaco Mimmo Consales

A conti fatti, il più attaccato e discusso è stato anche il più votato: il sindaco di Brindisi Mimmo Consales, duramente criticato alla vigilia del voto per via delle inchieste giudiziarie che pendono sulla sua testa – per protestare contro la sua candidatura Sel si è perfino chiamata fuori dai giochi – è stato il più suffragato tra i candidati al Consiglio provinciale di Brindisi. Lo hanno votato in 18 tra i 360 elettori chiamati alle urne (consiglieri comunali e sindaci del Brindisino). C’è chi in termini assoluti ne ha rastrellati di più, ma nel sistema “ponderato” adottato in queste elezioni, il voto dato e incassato dal consigliere o sindaco di un Comune “grande” valeva semplicemente di più.

L’ottimo risultato ottenuto da Consales pesa però, oltre che sui freddi conteggi finali, anche sulle dinamiche politiche, dal momento che il primo cittadino di Brindisi (quota Pd) avrebbe raccolto fra i suoi consensi tre voti non proprio previsti. Chissà che non siano provenuti da Ncd dopo il dissenso della vigilia nei confronti del candidato brindisino Raffaele Iaia. Ciononostante, il risultato del partito che fa capo nel Salento a Massimo Ferrarese ha racimolato un lusinghiero 16,65 per cento, andando oltre le aspettative anche alla luce dei voti sui quali sulla carta avrebbe potuto contare.

Risultato concreto? Se da una parte ha perso per strada quel mucchietto di preferenze, il partito di Angelino Alfano ha dall’altra anche perso il suo terzo rappresentante in Consiglio (sarebbe stato lo stesso Iaia o, al limite, Giovanni Barletta di Villa Castelli), fermandosi a “soli” due consiglieri.

Giuseppe Cavallo
Giuseppe Cavallo

Gli alfaniani potranno consolarsi con la vicepresidenza della Provincia dal momento che, da accordi pre-elettorali, spetterà proprio al Nuovo Centrodestra, avendo vinto Maurizio Bruno, la poltrona numero due di via De Leo. Resta ora da decidere a chi spetterà occuparla: il più suffragato della lista Ncd è stato il consigliere comunale di Francavilla Fontana Giuseppe Cavallo: e non è difficile ipotizzare che tocchi proprio a lui l’onore. A proposito di Francavilla: la Città degli Imperiali si conferma determinante per gli equilibri dell’intera politica brindisina, e quindi anche la più pesante. Sarà infatti il solo Comune a vantare due rappresentanti in maggioranza (per l’opposizione c’è invece Fasano con la coppia di centrodestra formata da Grazia Neglia e Gregorio Anglani): Maurizio Bruno e, appunto, Giuseppe Cavallo (a digiuno Fi francavillese che, come il Pd, non porta in Assise alcun consigliere).

Non mancano le polemiche neppure nel centrodestra, dove il più suffragato tra i candidati è stato Pierangelo Pinto di San Pietro Vernotico, mentre il sindaco di Erchie Giuseppe Margheriti, certo alla vigilia di risultare fra i più votati, si è dovuto accontentare di un ultimo posto in classifica tra i neo consiglieri. Resta fuori dalle assise l’altro (e unico) grande sfidante di Bruno: il sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola che, battuto, non avrà alcun ruolo in seno al nuovo ente.

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