Si riceve e pubblica la seguente nota del consigliere comunale di “Oria è” Tommaso Carone:
“Con un comunicato del 8 ottobre scorso il sindaco di Oria aveva annunciato con toni roboanti il prossimo consiglio comunale del 14 ottobre, che sarebbe stato decisivo per il futuro della Città di Oria. Il sindaco ha annunciato doversi decidere su: approvazione del bando di gara del mattatoio comunale, opera strategica per il futuro di Oria che, dopo diversi anni di totale paralisi e circa otto miliardi di vecchie lire di investimento, finalmente, dopo un iter burocratico molto lungo e complesso, è pronto per essere affidato ed entrare in funzione; approvazione della cosiddetta C/17, zona parallela al Viale della Stazione, dove sarà possibile, da subito, realizzare numerose costruzioni private di pregio che, come già fatto per la zona C/11 di Via Torre S.S. rimetteranno in moto il settore dell’edilizia, dell’economia locale e creeranno nuova occupazione; modifica al Regolamento zona Pip, per consentire nuovi investimenti e dare piena titolarità ai proprietari di capannoni e costruzioni, per il loro funzionale e autonomo utilizzo; modifica al Regolamento per l’assegnazione di immobili comunali alle Associazioni di volontariato.
La Città deve sapere invece che non si discuterà né potranno essere approvati gli argomenti sulla zona C/17, sul regolamento Pip, sul regolamento per gli immobili comunali. L’amministrazione Pomarico non ha neppure predisposto le delibere da approvare in Consiglio, non è stato cioè depositato, termine ultimo le 16.30 di oggi, una solo atto, un solo documento che questi argomenti! Almeno per il momento, non si potranno, purtroppo, realizzare le numerose costruzioni di pregio che i proprietari stanno aspettando di costruire da anni, non ci saranno i nuovi investimenti promessi con la modifica del regolamento della zona PIP, le associazioni di volontariato dovranno ancora aspettare! La delibera sul mattatoio, unica ad essere stata predisposta e depositata, è in realtà una clamorosa boutade perché, così come è fatta, non è assolutamente sufficiente a consentire l’entrata in funzione del mattatoio.
Siamo alle solite, ricorrenti bugie del sindaco Pomarico il quale dovrebbe spiegare perché per argomenti davvero così importanti non si faccia nulla per discuterli e approvarli seriamente in Consiglio: fare clamorosi annunci non basta! Rimane il bilancio 2014, ad oggi non approvato (!), che impone il voto favorevole di almeno 9 consiglieri, che il sindaco cerca ancora disperatamente, disposto com’è a qualsiasi obliquo e ambiguo accordo con chiunque gli consenta di rimanere a fare il sindaco, alla faccia dei problemi della Città e delle difficoltà dei cittadini dei quali nessuno in realtà si occupa”.
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Alla prima riunione di insediamento del nuovo Comitato Provinciale FIDAL Brindisi, tenutasi questa mattina nella sede istituzionale di Via Dalmazia, è stata presentata la squadra