L’Anac – Autorità nazionale anticorruzione avrebbe dato ragione al sindaco Cosimo Pomarico e quindi anche all’amministrazione comunale di Oria: il segretario generale del Comune, dottor Antonio Missere, con il quale da tempo erano sorti contrasti relativi ad alcuni provvedimenti amministrativi, potrebbe dover quindi lasciare il suo posto. La delibera dell’Anac, che potrà essere impugnata dinanzi agli organi ordinari di giustizia, è arrivata proprio ieri 1 ottobre 2014. Le parti erano state ascoltate nei mesi scorsi a Roma. Una decisione che ora potrebbe incidere sulle posizioni dello stesso massimo dirigente e sui dipendenti comunali Loredana D’Elia (vicesegretario e responsabile Ufficio procedimenti disciplinari, il cui contratto era stato rescisso da Missere per il mancato superamento del periodo di prova) e Leonzio Patisso (sospeso per tre mesi dal servizio salvo essere poi “reintegrato” proprio dal segretario, che annullò il provvedimento emesso da D’Elia).
I dettagli saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma questo pomeriggio nei locali della biblioteca comunale.