Si fa sempre più in discesa per il sindaco di Francavilla Fontana Maurizio Bruno la strada verso la presidenza della Provincia di Brindisi. A spianargliela, il Nuovo Centrodestra di Massimo Ferrarese, che mercoledì mattina, in conferenza stampa, ufficializzerà il sostegno al candidato presidente del centrosinistra. Le trattative sono state condotte dal coordinatore provinciale del partito di Angelino Alfano, Ciro Argese, che così salda col Pd un patto politico, che dovrebbe garantire – salvo improbabili, clamorose sorprese – la vittoria di Bruno alle elezioni del 12 ottobre prossimo. La certezza deriva dalla matematica, e mai come in questa tornata elettorale i numeri, accostati alle alleanze, possono delineare l’esito del voto. Come noto infatti, a differenza di quanto accaduto in passato, queste elezioni tagliano fuori dai giochi i cittadini.
I soli a poter votare per la presidenza della Provincia (ridotta a ente di secondo grado) e per i 12 consiglieri provinciali, saranno i 360 consiglieri comunali e i sindaci della provincia brindisina. Al netto delle correzioni – non particolarmente significative – legate al voto ponderato, Bruno gode già, anche senza il Nuovo centrodestra, di una discreta maggioranza di preferenze. La maggioranza dei consiglieri comunali e dei sindaci dei comuni brindisini chiamati al voto – tutti eccetto Cellino San Marco, commissariata perché in odor di mafia – orbita attorno al Pd. Il sostegno del Nuovo Centrodestra tuttavia permetterà al primo cittadino di Francavilla di affrontare la competizione contro lo sfidante Gianfranco Coppo (sindaco di Ostuni) con maggior serenità. I numeri, col sostegno degli Alfaniani, sono tutta dalla sua parte. La presidenza è a questo punto solo questione di tempo.