Il sindaco di Fasano Lello di Bari non potrà votare nel corso delle elezioni provinciali indette per il 12 ottobre prossimo. Lo fa sapere con una nota la stessa Provincia, spiegando che l’esclusione del primo cittadino è legata alla sua sospensione dalla carica, seguita alla condanna in primo grado per abuso d’ufficio. “Il dottor Pasquale Di Bari – si legge nel comunicato – sospeso dalla carica di Sindaco di Fasano, verrà escluso dalla lista degli elettori ammessi alla consultazione elettorale di cui sopra, in conseguenza di parere espresso dal Ministero dell’Interno ed inviato a questa Amministrazione provinciale per il tramite della Prefettura di Brindisi. In tale parere si fa presente che “’gli amministratori comunali sospesi in applicazione del decreto legislativo 235/2012 non possono essere considerati in carica; di conseguenza gli stessi non hanno diritto all’elettorato attivo e passivo nelle elezioni di secondo grado del Presidente e del Consiglio Provinciale, né possono sottoscrivere le relative liste e candidature’”.
“Nel medesimo parere – fanno sapere ancora della Provincia – il Ministero precisa che neppure il Vice Sindaco facente funzioni può esprimere il voto in quanto non rientra nelle figure tassativamente previste dalla legge 56/2014 che godono dell’elettorato attivo e passivo per le elezioni provinciali.
“L’Italia delle donne”, Oria ha la sua candidata: fu consigliera comunale nel secondo dopoguerra
Oria ha la propria candidata per il progetto di respiro nazionale “L’Italia delle donne” promosso dal Ministero per la famiglia, la natalità e le pari