Se sia trattato di un atto di bullismo fra adulti, di un semplice gioco o qualcosa di più, è difficile dirlo. Fatto sta che un video in circolazione da alcuni giorni sul web sta mettendo in guai seri due dipendenti dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto, immortalati in atti osceni decisamente poco equivocabili sul posto di lavoro. I protagonisti della vicenda, residenti l’uno – padre di famiglia – a Oria e l’altro a Grottaglie, sono stati filmati pare da un terzo collega mentre, in piena pausa pranzo, sul posto di lavoro, mettevano in scena un rapporto sessuale – date le circostanze e gli attori: omosessuale – mezzo accennato e mezzo consumato: e con tanto di guanto, ovviamente, per ragioni di igiene. Conclusa la registrazione tra qualche gemito e tante risate, il video della prestazione è finito in poche ore in rete, arrivando in men che non si dica all’attenzione della direzione dello stabilimento. Subito individuati i due protagonisti del filmato sono stati a quanto pare sospesi per tre giorni dal posto di lavoro. Ma probabilmente il provvedimento disciplinare è per entrambi il meno. Il vero pericolo, quello che mette a rischio nome, immagine e reputazione, è che quella goliardata, sempre che di questo si sia trattato, continui a zompettare incontrollata per il web, a passare di smartphone in smartphone, di bocca in bocca, di giudizio in giudizio.
