Quando l’elicottero dei carabinieri ha sorvolato una casetta diroccata tra le campagne di Francavilla, il 28enne Giuseppe Barbuzzi stava annaffiando le 173 piantine di marijuana che aveva posizionato sul lastrico solare. Gli uomini dell’Arma hanno così avvisato i colleghi a terra, coordinati dal neocomandante Nicola Maggio, che di soppiatto hanno raggiunto il posto e hanno bloccato l’uomo, originario di Grottaglie, ma residente a San Marzano di San Giuseppe.
Questi, però, ha opposto una strenua resistenza nel tentativo di guadagnare la fuga e ha anche ingaggiato una colluttazione con i militari, ferendone uno. Alla fine è stato però arrestato e accompagnato nel carcere di Brindisi: dovrà rispondere di coltivazione di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
La piantagione era stata già avvistata qualche giorno addietro dall’Elinucleo di Bari e da allora in poi tenuta sotto stretta osservazione fino a quando effettivamente Barbuzzi non l’ha raggiunta per annaffiare i preziosi arbusti.