Si riceve e pubblica:
In merito alle recenti discussioni in tema di urbanistica della Città di Francavilla Fontana, Rifondazione Comunista vuole precisare che, fermo restando l’utilità del confronto, ad esso bisogna arrivarci con un approccio più onestamente approfondito, evitando inutili strumentalizzazioni ed errate interpretazioni.
Quando si parla di PUG, per esempio, non si può pensare, così come nello spirito dei vecchi PdF (Piani di Fabbricazione) o dei PRG (Piani Regolatori Generali), solo ed esclusivamente a regole che disciplinano dove e quanto costruire, bensì ad un nuovo sistema di pianificazione che colma un gap normativo di oltre 35 anni, in molti comuni pugliesi come anche a Francavilla Fontana.
Il nuovo sistema pianificatorio, tra l’altro introdotto da specifiche norme che ne definiscono indirizzi, criteri ed orientamenti, pone finalmente al centro dell’attenzione la sostenibilità dello sviluppo delle comunità locali, imponendo un attento approccio all’uso del territorio non già come supporto inerte delle trasformazioni, ma come elemento fondamentale da conoscere ed interpretare ai fini delle potenzialità che esso offre ed i rischi a cui è esposto.
Questo approccio presuppone, quindi, un’attenta conoscenza del territorio ed una condivisione di tali conoscenze con la comunità locale, per garantirne una corretta gestione e pianificazione.
A tal proposito innovativo ed indispensabile è l’utilizzo di un SIT (Sistema Informativo Territoriale), di cui il Comune di Francavilla Fontana si è recentemente dotato.
Il SIT, già presente dal 2007 a livello regionale, si configura, infatti, come uno strumento in grado di collegare tra loro informazioni provenienti da fonti diverse, quali cartografie tematiche e di base, viabilità, vincolistica, ecc., che altrimenti non sarebbero in grado di comunicare. Di conseguenza, il sistema informativo è un vero e proprio “contenitore” idoneo ad operare la gestione territoriale sotto le più svariate rappresentazioni, consentendo finalmente di superare la staticità del formato cartaceo ed approdare alla dinamicità, semplicità ed economicità del formato digitale.
Tale sistema informativo non può, quindi, che essere uno strumento che agevola il lavoro degli uffici comunali preposti alla gestione del territorio, dei tecnici liberi professionisti semplificando il dialogo tra tecnici ed uffici comunali stessi e di cui non ne va assolutamente sottovalutata l’importanza.
Pertanto bisogna capire di quale prospettiva di sviluppo vuole dotarsi la città di Francavilla, anche soprattutto attraverso il PUG: quella della pianificazione con metodologie ormai superate, a tratti selvaggiamente speculatrici ed a favore dell’interesse di pochi oppure quella della pianificazione innovativa che tuteli le caratteristiche paesaggistiche ambientali e culturali del territorio francavillese a favore dell’intera collettività.
Noi di Rifondazione Comunista da sempre ci battiamo per una pianificazione e sviluppo del territorio nel pieno rispetto e salvaguardia delle sue caratteristiche ambientali, culturali, storiche e del bene di tutta la comunità.
dott. Geol. Antonello Fabiano
Per la segreteria cittadina di rifondazione comunista Francavilla Fontana
