Oria, spettacolo Artemisia: ora passa tutto dalla Pro Loco, domani il collaudo di palco e location

La cattedrale di Oria, lo spettacolo Artemisa con Carla Fracci si terrà proprio qui
La cattedrale di Oria, lo spettacolo Artemisa con Carla Fracci si terrà proprio qui

Se ci fosse qualche altro giorno a disposizione prima dell’atteso coreodramma Artemisia – con Carla Fracci e Toni Candeloro – probabilmente cambierebbe ancora qualcosa: l’ultima notizia in ordine di tempo è che la gestione dello spettacolo, nella tarda mattinata di oggi, è passata da quelle del Comune di Oria alle mani della Pro Loco, che ha stipulato apposita convenzione con l’ente e ha già ottenuto il placet della Siae (Società italiana autori ed editori). Un altro scoglio non da poco si profila però adesso all’orizzonte: il collaudo del palco e soprattutto della location da parte dei vigili del fuoco sotto l’egida del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza.

L’odissea dell’opera su Artemisia Gentileschi, in linea col personaggio storico la cui vita reale fu già piuttosto travagliata, sta quindi per terminare, poiché nella tarda mattinata di domani si saprà innanzitutto se lo spettacolo si terrà o meno nel piazzale antistante la cattedrale nelle serate del 20 e del 21 agosto (start alle 21,30). Sono diversi gli aspetti che i tecnici dovranno valutare, dopo che nei giorni scorsi – a sorpresa – l’amministrazione ha deciso di rendere a pagamento uno spettacolo in precedenza annunciato come gratuito.

Si pone il problema dell’agibilità di quell’area – il vescovo della Diocesi di Oria ha concesso l’utilizzo del sagrato – delle vie di fuga e della possibilità di raggiungerla da parte dei mezzi di soccorso (118, forze dell’ordine e vigili del fuoco).

artemisia carla fracci toni candeloroSempre nella mattinata di domani, ma nelle prime ore, il presidente della Pro Loco Giovanni Pomarico andrà a Brindisi a ritirare i mille biglietti timbrati dalla Siae. Tra essi pare che circa 50 saranno gratuitamente a disposizione delle autorità, gli altri tutti a pagamento al prezzo di dieci euro: tre tribune da 120 posti l’una, il resto poltroncine, di fronte a un palco alto 70 centimetri.

Il passaggio di consegne dal Comune alla Pro Loco – studiato stamattina dai funzionari Antonella Gobbi ed Emilio Dell’Aquila, con l’affidamento della progettazione all’ingegnere Antonio Conte – fa sorgere un altro quesito: che fine faranno le prenotazioni dei mille posti complessivi già pervenute in Comune – ufficio dell’assessore a Turismo e Spettacolo Claudio Zanzarelli – a partire da lunedì?

Sembra che si sia già registrato il tutto esaurito, ma ora dopo il cambio di scenario ci sarebbe da salvaguardare le legittime aspettative di chi si è preso la briga di andare in municipio a riservarsi il posto.

Anche in quell’occasione, al momento di prenotare, non sono mancate le polemiche: qualcuno, pur arrivato per primo all’apertura del booking, si è visto assegnare uno spazio in quinta fila poiché quelle più avanti erano già esaurite.

Al di là di questo, la buona notizia è che finalmente domani sera – salvo parere contrario degli addetti – Carla Fracci, Toni Candeloro e con loro gli spettatori potranno tirare un sospiro di sollievo e da una parte, portare in scena, dall’altra godersi uno spettacolo che – nonostante i tormenti degli ultimi giorni – eleverà la media del cartellone eventi estivo di Oria.

Eliseo Zanzarelli

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