Da almeno 30 anni era sulla breccia del piccolo crimine, specializzato in furti sui treni del Nord Italia, e destinatario addirittura di un mandato di arresto europeo per aver sconfinato in Austria: è finita questa mattina a Venezia la carriera dell’Arsenio Lupin delle ferrovie, al secolo Ottaviano De Michele, 55 anni di Brindisi. Gli agenti della polizia ferroviaria l’hanno arrestato, dopo numerosi tentativi andati a vuoto, nella stazione di Santa Lucia. Al suo attivo un quantitativo di furti divenuto col passare dei decenni inestimabile: soprattutto di notte, approfittando del sonno dei passeggeri, s’introduceva nelle cuccette e s’impossessava di ogni articolo di valore in esse presente. Con un primato: mai nessuna delle vittime si è mai accorta di nulla, se non a cose fatte. Le tratte più gettonate da De Michele, che aveva iniziato l’attività quando aveva ancora 20 anni, erano quelle degli Euronight Vienna-Venezia, Venezia-Roma, Venezia-Milano-Ventimiglia. Un lungo viaggio il suo arrivato al capolinea nella “sua” Venezia proprio questa mattina.