Dovrebbe essere ritirato il punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale in programma per questo pomeriggio riguardo la revoca della precedente delibera sulla collocazione delle due nuove farmacie di Francavilla. L’argomento è destinato a slittare a settembre, quando non sarà più presentato alle assise quale “revoca”, ma quale “modifica” della precedente decisione della maggioranza allora a sostegno del sindaco Vincenzo della Corte. In sostanza e semplificando, a prescindere dalla graduatoria regionale degli assegnatari, nella nuova proposta di deliberazione della giunta guidata da Maurizio Bruno avverrà una modifica delle zone di destinazione delle due (o anche di una sola di esse) sedi farmaceutiche spettanti, a seguito delle liberalizzazioni a suo tempo varate dal governo Monti, alla Città degli Imperiali.
Ritirata la questione farmacie, il punto più importante all’ordine del giorno diventa probabilmente quello relativo all’istituzione di una nuova commissione consiliare speciale per la modifica di Statuto e Regolamento, la cui presidenza – salvo sorprese – dovrebbe toccare al consigliere comunale Domenico Attanasi (Idea per Francavilla). Si preannunciano discussioni circa l’opportunità di questa scelta perché – sostengono alcuni dall’opposizione – istituire una nuova commissione ad hoc, che si aggiungerebbe alle altre sette permanenti, comporterebbe degli ulteriori costi per le casse comunali. Da parte di qualcuno si sostiene che lo stesso oggetto potrebbe essere trattato in una delle commissioni già esistenti (ciascuna delle quali corrispondente a uno degli assessorati assegnati), in particolare in quella deputata anche alla trattazione degli Affari generali e istituzionali.