Di scene così, con riferimento alle sedute di Camera e Senato, ne sono ormai pieni le pagine dei giornali e anche i quotidiani online: mentre l’assemblea discute, qualcuno preferisce farsi un “Solitario”. Non è successo, questa volta, né a palazzo Madama né a Montecitorio, bensì a castello Imperiali, durante la seduta del Consiglio comunale di Francavilla celebratasi questa sera. Lo sfondo non è quello di alcuna tra le due Camere rappresentative più importanti dello Stato, dunque, ma forse non è un caso che protagonista di questo scatto – inviatoci da un lettore presente in sala consiliare – sia il consigliere Luigi Vitali. Questi – chissà – sarà stato magari sopraffatto da un improvviso attacco di nostalgia dei tempi che furono, quando per l’appunto Vitali alla Camera dei Deputati era di casa.
Così, quando il sindaco Maurizio Bruno era intento a illustrare le sue linee programmatiche – adempimento tipico delle prime assise cosiddette “istituzionali” d’inizio mandato – ecco che il coordinatore provinciale di Forza Italia, dopo aver acceso il suo tablet, non è riuscito a trattenersi dall’iniziare una partita al celebre gioco di carte.
Un atteggiamento, il suo, che non è però passato inosservato e che ha fatto indignare alcuni tra i presenti, come colui il quale ha ritenuto opportuno inviarci questo documento che ora portiamo a conoscenza e sottoponiamo all’attenzione e al giudizio dei nostri lettori nonché cittadini-elettori.
Eliseo Zanzarelli