Tutti in piazza contro lo scarico a mare nelle acque di Manduria, e il 4 agosto grande protesta sotto gli uffici della Regione/FOTO

IL 4 agosto protesta sotto gli uffici della Regione: le popolazioni locali non vogliono lo scarico a mare

C’era tanta gente ieri sera in piazza delle Perdonanze, a San Pietro in Bevagna, per dire di no per l’ennesima volta allo scarico a mare del depuratore consortile a servizio dei comuni di Manduria e Sava: manduriani, avetranesi, ma anche gente proveniente dai centri limitrofi – sono tanti i brindisini che amano trascorrere le vacanze o andare a fare il bagno nelle acque della marina di Manduria – e turisti. C’erano i politici, che hanno preso la parola e si sono schierati dalla parte dei cittadini, moltissimi dei quali contrari anche solo all’idea che quel mare così cristallino possa essere in futuro minimamente inquinato. Nel frattempo, però, come riportato nei giorni scorsi, sono in atto i sondaggi dei fondali propedeutici proprio all’avvio dei lavori per la realizzazione del depuratore in località Specchiarica, a due passi dalla più popolosa San Pietro. Il sindaco di Manduria Roberto Massafra è salito sul palco e ha ribadito la sua intenzione di dar battaglia per scongiurare un rischio ambientale e un danno d’immagine non da poco per la sua città, assicurando che finché ci sarà lui alla guida del Comune le autorizzazioni demaniali di competenza del primo cittadino non saranno mai firmate. Il 4 agosto, intanto, quando ci sarà un incontro tra gli assessori regionali competenti e i sindaci di Manduria, Sava e Avetrana, il movimento “No scarico a mare” sta organizzando un servizio navetta per essere quanto più numerosi possibile nel protestare sotto gli uffici della Regione a Bari. Tutti sono invitati a partecipare, meglio se prenotando il posto.

IMG-20140728-WA0004

IMG-20140728-WA0009

IMG-20140728-WA0008

IMG-20140728-WA0005

IMG-20140728-WA0003

IMG-20140728-WA0002

 

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com