Un cornetto al bar in cambio del cellulare rubato: è l’insolita e quantomai grama estorsione che un 17enne di Ostuni – mosso però da ben più redditizie intenzioni – ha tentato ieri ai danni di una giovane, tenace nel resistere al sopruso, alla quale la scorsa settimana era stato rubato il telefono cellulare: un iphone, per la precisione. E’ stato lo stesso ragazzo a contattare la vittima del furto chiedendole appuntamento a un bar di Santa Sabina. Lui le avrebbe restituito il telefono, ma a patto che lei fosse disposta a ricambiare il gesto con una lauta ricompensa. Il tariffario imposto dal ragazzo prevedeva un cavallo di ritorno stimato in 70 euro in contanti. La donna, facendo buon viso a cattivo gioco, ha risposto che a quell’incontro si sarebbe presentata, non prima però d’aver informato la polizia: dettaglio quest’ultimo non comunicato al giovane estorsore.
Gli agenti del commissariato d’Ostuni, informati di quanto stava accadendo, hanno quindi invitato la donna incontrare il minorenne: loro avrebbero osservato l’evolversi della vicenda in disparte. E così è stato. Incontratisi all’ora e al locale prestabilito, tra i due sono iniziate serrate trattative sul compenso. Per nulla intenzionata a pagare 70 euro qualcosa che le apparteneva, la donna ha indotto il ragazzo ad applicare al prezzo un forte sconto: 45 euro, prendere o lasciare. Ed è stato a quel punto che la vittima dell’estorsione in corso ha sbottato: “Adesso non ti do proprio niente e mi devi dare quello che è mio”. Sorpreso dalla reazione determinata della donna, il giovane ha rinunciato di colpo a ogni pretesa, finendo per accontentarsi – da notare il drastico ribasso – di un cornetto. Per la precisione di un croissant. E’ stato l’ultimo atto della trattativa. La vittima ha accettato lo scambio: colazione in cambio del telefono. E proprio quando il barista ha consegnato al 17enne la pizzo-brioche, sono spuntati gli agenti del commissariato di Ostuni che prima lo hanno bloccato e condotto in caserma, poi riconsegnato ai genitori.
