Rapinatori in casa di un professionista, ma il figlio 20enne reagisce e li costringe a fuggire

rapinaTre uomini con il volto coperto e armati di pistola hanno fatto irruzione, ieri sera all’ora di cena, nella villetta in campagna di proprietà di un ingegnere: in casa c’erano quest’ultimo e suo figlio di 20 anni, che alla vista dei rapinatori si è scagliato contro di loro ed è riuscito a farli desistere dai loro intenti, costringendoli a fuggire a bordo dell’auto con la quale erano arrivati.

È accaduto attorno alle 20,30 a San Vito dei Normanni, in contrada Campi, quasi al confine con l’agro di Brindisi. I banditi hanno scavalcato il muretto perimetrale e dal giardino stavano per raggiungere l’abitazione, quando si sono imbattuti nel professionista e in suo figlio di 20 anni. Questi ha ingaggiato un corpo a corpo con uno dei tre e gli altri, per evitare guai peggiori con l’arrivo delle forze dell’ordine, hanno preferito battere in ritirata. Alla fine, anche il terzo è riuscito a divincolarsi dalla morsa del ragazzo e ha raggiunto i complici.

I carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanno sono arrivati sul posto poco dopo i fatti e, ascoltate le testimonianze del padrone di casa e di suo figlio, hanno avviato le indagini per risalire agli autori della tentata rapina: si suppone che l’arma impugnata da uno di loro non fosse altro che un giocattolo.

 

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com