«La cultura e il sapere diffuso sono oggi un bene prezioso di cui la società civile può e deve realmente appropriarsi: per questo, un primo passo sarebbe istituire subito a Francavilla la Tessera Giovani, uno strumento per rendere più giusta, democratica e partecipata la nostra società». Lo sostiene il vicepresidente regionale di FutureDem, associazione politico-culturale che gravita nell’orbita Pd.
Di cosa si tratta, è lo stesso Taurisano a spiegarlo: «Un progetto sperimentale indirizzato ai cittadini di età compresa tra i 14 e i 35 anni che vivono, studiano o lavorano nel territorio al fine di offrire loro nuove opportunità e anche di valorizzarne il ruolo nella vita cittadina anche grazie a sconti e agevolazioni di carattere economico e non».
La Tessera, nelle intenzioni di Taurisano, dovrebbe essere strutturata in due parti: «La prima di tipo economico, che offra cioè ai possessori sconti presso gli esercizi commerciali e artigianali, oltre che presso i servizi pubblici aderenti all’iniziativa; la seconda in termini di cittadinanza attiva e consistente principalmente in agevolazioni in rete per quanto concerne percorsi associativi, di promozione sociale, culturale e sportiva, presso strutture pubbliche e private magari nei campi del Sociale, dell’ambiente e dell’informazione»
«L’abbattimento delle barriere economiche – sostiene ancora il vicepresidente di YouDem – è alla base dell’avvicinamento dei giovani al mondo della cultura, un mondo che comprende libri, musica, cinema, teatro, mostre, ecc. Incentivare l’accesso a tutte le forme della conoscenza costituisce un presupposto fondamentale ai fini dello sviluppo della società e dell’emancipazione di ogni individuo: si tratta di una battaglia politica sì, ma nell’interesse di tutti, poiché il libero accesso al sapere è pilastro per la crescita di ciascun popolo».
