Torna in carcere per non essersi attenuto alle prescrizioni il 23enne di Brindisi Bruno Morleo, cui era stata concessa la detenzione domiciliare a seguito della condanna a un anno, sette mesi e 28 giorni per una rapina tentata nel 2009, insieme con due complici, ai danni di una gioielleria di Grottaglie. Il gioielliere reagì e ne nacque una colluttazione, ma mentre gli altri due rapinatori riuscirono a fuggire, l’allora 17enne Morleo fu bloccato dalla polizia e arrestato. Dopo la condanna, i domiciliari. Ieri, a seguito delle ripetute violazioni della misura, è stato accompagnato in carcere dietro disposizione del magistrato di Sorveglianza presso il Tribunale dei minori di Lecce.