«Ridare slancio a una macchina comunale da un po’ troppo tempo avvitata su se stessa, per motivi che prescindono dall’interesse pubblico, valorizzando al contempo le capacità e sfruttando le potenzialità di ciascuno». Questo il fine o, meglio, il proposito che, questa mattina, ha spinto il sindaco Maurizio Bruno a incontrare i dirigenti comunali, illustrando loro le priorità che l’amministrazione comunale intende perseguire nel breve e medio termine.
Nessun ostracismo nei confronti di alcuno, ha precisato il primo cittadino, tutt’altro: «Occorre fare lavoro di squadra perché è l’unica maniera per riuscire a risolvere i tantissimi problemi di cui soffre la città ed è per questo che ho già avuto modo di concordare con i dirigenti incontri mensili per verificare puntualmente il lavoro che si andrà a compiere da qui ai prossimi cinque anni».
Oggi pomeriggio, poi, un altro delicato incontro con gli operatori del servizio d’integrazione scolastica, altro importante snodo amministrativo cui Bruno e i suoi intendono dare la giusta rilevanza.
Domattina, invece, la celebrazione del primo matrimonio civile e, ancora non molto a suo agio sotto il peso della fascia tricolore, Bruno ammette: «La mia prima volta: sì, sono un po’ emozionato».