Se piove e al tuo caffè non sai proprio rinunciare, ma all’ombrello sì, nessun dramma: puoi sempre parcheggiare dove in teoria non sarebbe consentito e concederti comunque la tua pausa relax. Come già in passato, un lettore ci ha inviato una foto, scattata questa mattina, poco dopo l’acquazzone, in piazza Lama per segnalare uno degli sport preferiti – pare – a Oria. Perché posteggiare lontano, portarsi appresso un fastidioso ombrello e rischiare d’infradiciarsi, quand’è possibile quasi entrarci quasi con la macchina nel bar? E passi per i titolari e chi nell’esercizio ci lavora – impegnati magari nel carico-scarico delle merci – ma tutti gli altri? Un malvezzo, la sosta selvaggia, che non ci stancheremo di denunciare anche con il contributo di cittadini civili e interessati, grazie all’intervento delle istituzioni, a ché il fenomeno possa un giorno essere debellato.
“L’Italia delle donne”, Oria ha la sua candidata: fu consigliera comunale nel secondo dopoguerra
Oria ha la propria candidata per il progetto di respiro nazionale “L’Italia delle donne” promosso dal Ministero per la famiglia, la natalità e le pari