Stava per tornare in patria, quando è stato identificato e fermato dalla polizia nel porto di Brindisi. Si tratta di un 29enne albanese ritenuto uno dei responsabili della rapina commessa a Prato lo scorso 24 febbraio ai danni del titolare di una sala giochi – legato e picchiato dai banditi, che gli hanno procurato ferite guaribili in 40 giorni – in piazza Mercatale. Era pronto per imbarcarsi su una motonave per Valona, ma ha dovuto fare i conti con la polizia di frontiera brindisina, rimasta in questo tempo in contatto con i colleghi della Squadra mobile di Prato, che l’ha sottoposto a fermo d’indiziato di delitto. Gravi le accuse a suo carico: rapina e lesioni personali.
Cinzia, insegnante di vita: «Chemio finita, penso al domani: rivoglio i miei bimbi, la mia corsa e tutte quelle piccolezze per cui ho sempre sorriso»
«Voglio ringraziare il 2024 perché mi ha dato la possibilità di capire quanto sia preziosa la vita. Ringrazio il 2024 per avermi regalato L’AMORE e