Spaccio e malori nelle scuole di Brindisi: la polizia arresta il 20enne L.P., trovato con 100 grammi di marijuana parzialmente suddivisa in dosi, soldi in contanti e materiale per taglio e confezionamento. Oltre a lui, è stata segnalata alla prefettura quale assuntrice la 22enne S.A.C., trovata in possesso di quattro dosi di marijuana.
Quando sono stati fermati in macchina dall’antidroga, guidata dall’ispettore Pasquale Carlino, insieme con i due c’era anche uno studente brindisino. L’attività di controllo e prevenzione, disposta dal questore Roberto Gentile, ha interessato, sta interessando e interesserà tutte le scuole del capoluogo, dov’è sempre più frequente la preoccupazione di dirigenti, docenti e genitori circa la diffusione di stupefacenti. Preoccupazione in alcuni casi confermata dall’intervento degli agenti. Com’è accaduto ieri, quando i poliziotti si sono appostati nei pressi di un istituto che ospita anche lezioni pomeridiane e ha fermato a bordo di un’Alfa Romeo il trio: nella borsetta della ragazza sono state trovate le quattro dosi di marijuana – poco prima cedute dal conducente dell’auto alla consumatrice – mentre sul cruscotto erano poggiate alcune banconote provento dell’attività di spaccio.
Dopo il blitz davanti alla scuola, gli uomini dell’antidroga hanno perquisito l’abitazione del 20enne, dove nel cassettone del letto hanno trovato i 100 grammi di marijuana, il materiale utile a taglio e confezionamento e altri 90 euro. Il pubblico ministero Luca Buccheri ha disposto l’arresto, con beneficio dei domiciliari, a carico del giovane, mentre la 22enne è stata segnalata all’autorità amministrativa.
