Dopo la morte sospetta, il pm ha disposto l’autopsia sul corpo di un agricoltore 55enne di Fasano. L’uomo, ammalato di diabete, domenica è stato trovato dalla moglie agonizzante nel bagno di casa e con sul corpo ferite e tumefazioni. Vano il successivo trasporto in ospedale, all’Umberto I, così come tutti i tentativi di rianimare il bracciante effettuati dai medici. Informato dai carabinieri in forza alla locale compagnia, il pubblico ministero Giuseppe De Nozza (in foto) ha aperto un fascicolo d’inchiesta e disposto l’esame autoptico per meglio chiarire l’accaduto, in particolare per stabilire definitivamente se i lividi e le ferite lacero-contuse alla testa, ai polsi e alle ginocchia siano stati conseguenza di caduta a seguito di malore o se, piuttosto, siano stati causati da violenza.
«Femminicidio-spot? Se uccidi una donna, ergastolo; se uccidi un uomo, ok 24 anni. La parità è ambo i lati, stop soprusi anche sui maschi»
di Gianni Cannalire “Femminicidio” non è più solo la parola usata per indicare la morte violenta di una donna, ma diventa anche”una autonoma fattispecie penale”,