Durante una pausa del Consiglio comunale di questa sera (venerdì 27 ottobre) il sindaco Maurizio Bruno ha consegnato al maggiore pilota Gaetano Farina – francavillese, 38 anni, capo formazione delle Frecce Tricolori – pergamena e targa per insignirlo ufficialmente della civica benemerenza a lui in precedenza tributata dalla stragrande maggioranza del Consiglio comunale. Il maggiore Farina, nell’occasione accompagnato dalla madre, è un’eccellenza di Francavilla Fontana e le istituzioni hanno inteso riconoscergli questo suo ruolo in Italia e nel mondo. Il primo aviere della Pattuglia acrobatica nazionale è intervenuto al cospetto delle assise dopo il primo cittadino e, nonostante l’abitudine a parlare in pubblico, si è detto emozionato per il fatto di ricevere quest’onorificenza proprio nella e dalla sua comunità, anche se dal 1998 (quando cominciò l’Accademia aeronautica a Pozzuoli) risiede fuori per motivi di lavoro. «Il mio sogno fin da bambino – ha, tra le altre cose, dichiarato – era quello di diventare un pilota militare e sono orgoglioso di esserci riuscito e di rappresentare l’Aeronautica militare e il sistema Paese Italia, quindi anche la mia Francavilla, nel mondo. Spero – ha continuato – di poter essere da esempio per i giovani, che devono sognare non solo perché non costa nulla, ma soprattutto perché il mio caso, grazie all’impegno e anche alla fortuna che ho avuto, dimostra che i sogni possono trasformarsi in realtà». Successivamente, ha preso la parola il consigliere Fabio Zecchino, vice capogruppo del Partito democratico, presidente della Commissione Cultura e cittadinanza attiva e promotore dell’iniziativa – propostagli dallo Strillone dopo l’approvazione dei nuovi istituti onorifici – il quale ha spiegato come sia giusto che la città di Francavilla Fontana riconosca i suoi uomini e, in genere, le sue fonti di orgoglio entro e fuori dai confini locali.